- SEPARARE: in questa prima fase è necessario distinguere cosa funziona e cosa invece non funziona all’interno del magazzino;
- SISTEMARE: ovvero migliorare il magazzino evitando disordini in generale del materiale stoccato e puntando a una maggiore organizzazione del lavoro attraverso delle strutture ottimizzate ad hoc per velocizzare i flussi di carico/scarico (soppalchi per un maggiore spazio, gravità per velocizzare i flussi, magazzini automatici per accelerare il picking, etc.). Un occhio di riguardo viene dato alla sicurezza delle strutture di stoccaggio al fine di evitare possibili incidenti dei lavoratori.
- SPOLVERARE: fare pulizia totale di tutto ciò che non funziona in magazzino e che non può essere migliorato nel tempo (es. materiali obsoleti e/o soggetti a deterioramento, etc. che quindi andranno eliminati dalla lista dei prodotti destinati alla vendita al fine di eliminare gli sprechi);
- STANDARDIZZARE: creare un metodo che funziona attraverso degli standard condivisi dall’intero gruppo di lavoro che parteciperà inoltre a a riunioni periodiche in cui verranno discussi eventuali problematiche di magazzino al fine di poterle risolvere e quindi “sistemare” definitivamente;
- SEGUIRE LE REGOLE: provvedere a migliorare il clima, l’autodisciplina e il coinvolgimento del personale facendo rispettare le regole attraverso la definizione di obiettivi condivisi a medio-lungo termine e la costante formazione/aggiornamento degli operatori addetti al magazzino.
Sei interessato ad applicare la metodologia delle 5S? Comincia con il SISTEMARE il tuo magazzino! Contattaci ora!
Email: vendite@logima.it
Tel: +39 045/6020172
Le scaffalature vanno genericamente distinte in:
- Scaffalature leggere (archivi, magazzini, negozi);
- Scaffalature medie e pesanti (strutture portapallet, drive-in, cantilever);
- Scaffalature molto pesanti (portata >5 e <20 tonnellate).
Al fine di analizzarne il calcolo strutturale, le scaffalature vengono inoltre suddivise in 3 classi:
- Prima classe (soppalchi e le strutture autoportanti): le scaffalature sono soggette alle leggi previste per le costruzioni antisismiche (norme tecniche per le costruzioni, approvate con Decreto Ministeriale del 14.1.2008- UNI/TS 11379: 2010).
- Seconda classe (scaffalature destinate a negozi e magazzini): le scaffalature sono regolamentate dal Decreto del 9.1.1996.
- Terza classe (scaffalature di piccole dimensioni): non sono sottoposte ad alcuna normativa specifica.
La normativa che si occupa, invece, della sicurezza delle scaffalature durante il loro utilizzo è costituita dal decreto legislativo n. 81/2008, il quale stabilisce che in fase di progettazione i progettisti debbano tener conto di tutti gli eventuali danni che la struttura potrebbe subire in seguito ad eventuali urti, mentre il proprietario/committente della scaffalatura dovrebbe individuare e prevedere tutti i rischi connessi all’uso della scaffalatura stessa.
Logima a tal fine da oltre trent’anni garantisce ai propri clienti scaffalature di elevato livello qualitativo puntando sulla sicurezza delle strutture progettate e sul rispetto totale delle normative nazionali e internazionali, garantendo affidabilità e durevolezza nel tempo.
Scopri di più sui nostri prodotti e scrivici una mail a: vendite@logima.it
Se hai poco spazio in magazzino – ma non te la senti di eseguire ampliamenti con opere in muratura – puoi optare alla realizzazione di un soppalco, economizzando sui prezzi ma puntando comunque alla sicurezza e alla qualità dei materiali. Il soppalco rappresenta la soluzione ideale per incrementare le aree di magazzino, che potranno essere adibite ad uso ufficio oppure a deposito merce. Il montaggio di un soppalco avviene in tempi brevi (2/3 giorni per metrature medio- basse, 4/5 giorni per metrature medio-alte) ed è certificato dalle normative per quanto concerne sicurezza e stabilità dei materiali.
Sei interessato? Contattaci ora!
Tel: +39 045/6020172 – Email: vendite@logima.it