Quest’ultimo è composto da traversi orizzontali e montanti quali elementi di protezione verticali, la cui altezza minima deve essere di 100 cm.
I parapetti offrono la massima stabilità e possono essere realizzati su misura a seconda delle esigenze del cliente.
Per il fissaggio a pavimento del parapetto sul soppalco si possono utilizzare le classiche barre filettate oppure dei morsetti.
Sei interessato? Contattaci ora!
Email: vendite@logima.it – Tel: +39 045/6020172
Quest’ultimo è composto da traversi orizzontali e montanti quali elementi di protezione verticali, la cui altezza minima deve essere di 100 cm.
I parapetti offrono la massima stabilità e possono essere realizzati su misura a seconda delle esigenze del cliente.
Per il fissaggio a pavimento del parapetto sul soppalco si possono utilizzare le classiche barre filettate oppure dei morsetti.
Sei interessato? Contattaci ora!
Email: vendite@logima.it – Tel: +39 045/6020172
Secondo il D.lgs. 81/08 tale protezione non è richiesta per i piani di caricamento di altezza inferiore a 2 mt.
Oltre i 2 mt vige invece l’obbligatorietà e ne vengono definite le caratteristiche costruttive:
- Costruzione in materiale rigido e resistente, in buono stato di conservazione;
- Altezza di almeno un metro;
- Costituzione di almeno due correnti;
- Resistenza al massimo sforzo di assoggettamento.
I parapetti Logima Srl soddisfano appieno i suddetti standard, offrendo al cliente la garanzia a 360° di un soppalco sicuro e resistente nel tempo.
SEI INTERESSATO? CONTATTACI ORA!
Email: vendite@logima.it
Tel: +39 045/6020172
- TRAVI PORTANTI: rappresentano l’orditura principale. Le loro dimensioni vengono calcolate in funzione dei carichi che devono sopportare. La loro altezza viene invece determinata preliminarmente con un calcolo statico in cui le variabili sono l’interasse stesso e la distanza tra gli appoggi;
- TRAVI SECONDARIE: rappresentano l’orditura secondaria, in appoggio alle travi portanti;
- COLONNE: costituite da piastre di irrigidimento con fori per l’ancoraggio a terra;
- APPOGGI: parti che vengono fissate sui muri portanti contrapposti;
- GIUNZIONI: unioni tra le travi costituite da piastre presso-piegate angolari fissate alle travi con viteria ad alta resistenza;
- PAVIMENTAZIONE: costitutita da deck (pannello truciolare ignifugo ad alta densità), grigliato (pavimentazione a foratura e rigida strutturalmente per assicurare un adeguato passaggio di luce ed aria) oppure da deck + lamiera grecata (pavimentazione che consente la massima planarità della superficie calpestabile, adatta a carrelli e transpallet);
- INTERASSE: Sarà compito dell’ingegnere strutturista calcolare l’interasse tra le travi in funzione dei carichi previsti, al fine di garantire una protezione antisismica del soppalco;
- SCALE: da definire sulla base dell’utilizzo tenendo presente anche l’ingombro;
- PARAPETTO: elemento di protezione contro le cadute, si compone di traversi orizzontali e montanti come elementi di protezioni verticali. L’altezza degli elementi di protezione viene misurata verticalmente a partire dalla superficie calpestabile (pavimento);
- CANCELLO: può essere basculante, scorrevole o a due ante a seconda dell’utilizzo e dell’ingombro del carico da manovrare.
Sei interessato ad un progetto per il tuo soppalco? Contatta i nostri tecnici al numero +39 045/6020172 oppure al seguente indirizzo email: vendite@logima.it