Normative di riferimento

Soppalco industriale: la normativa


Quando si parla di progettazione e costruzione è impossibile non accostarsi alle norme vigenti in materia, non si può infatti prescindere dalla normativa per procedere nel realizzare una struttura sicura e a regola d’arte.



soppalchi capannone

Nel settore delle scaffalature metalliche – e quindi dei soppalchi industriali – per lo svolgimento di calcoli strutturali e messa in opera del sistema ci si può riferire alle seguenti norme:

  • Legge 5 novembre 1971 n° 1086 “Norme per la disciplina delle opere di conglomerato cementizio armato, normale e precompresso ed a struttura metallica”;
  • Legge 2 febbraio 1974 n° 64 “Provvedimenti per le costruzioni con particolari prescrizioni per le zone sismiche”.
  • D.M. 14 gennaio 2008Nuove norme tecniche per le Costruzioni”.
  • Circolare 2 febbraio 2009 n. 617 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (G.U. 26 febbraio 2009 n. 47 – Suppl. ordinario n. 27) “Istruzioni per l’applicazione delle ‘Norme Tecniche delle Costruzioni’ di cui al decreto ministeriale 14 gennaio 2008”.
  • D.L. 9 aprile 2008 n° 81 “Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”.
  • UNI EN 15635 “Sistemi di stoccaggio statici di acciaio – Utilizzo e manutenzione dell’attrezzatura di immagazzinaggio”.
  • Eurocodice 3, UNI EN 1993Progettazione delle strutture di acciaio”, parte 1-1 “Regole Generali e Regole per gli edifici”.
  • UNI EN 1993-1-3Regole supplementari per l’impiego dei profilati e delle lamiere sottili piegati a freddo”.
  • UNI EN 1993-1-8Progettazione dei collegamenti”.
  • UNI-TS 11379, Scaffalature metalliche: “Progettazione sotto carichi sismici di scaffalature per lo stoccaggio statico dei pallet”.

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