Soppalco antisismico: un esempio

Attenta al problema della sicurezza sismica, un’azienda, leader nella vendita di veicoli, operante in tutto il nord-est Italia, ha richiesto il nostro intervento per la progettazione e la realizzazione di un soppalco che, oltre ad avere requisiti specifici per ottimizzare il magazzino, avesse tutte le caratteristiche, secondo norma di legge, che lo rendesse adatto a resistere agli effetti delle oscillazioni sismiche.

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La struttura realizzata – caratterizzata da: superficie di 330 mq, altezza sopra soppalco 4,65 m e 4,17 m di altezza libera sotto travi, portata di 400 kg/mq , senza presenza di scala né cancello – è stata progettata in base a calcoli strutturali che, oltre a permettere le caratteristiche sopra elencate, tenessero presente:

sismicità del sito di collocazione (classificato come zona 3);
costituzione del suolo;
ipotesi, secondo la quale, in caso di terremoto, le oscillazione potrebbero giungere da qualsiasi direzione.

In questo modo travi, colonne, tasselli sono stati dimensionati nel modo più adatto a ottenere un soppalco che rispondesse al requisito antisismico.

La struttura è stata poi fissata a terra praticando fori nel pavimento nei quali è stata versata una resina altamente resistente. Tale resina oltre a permettere il fissaggio dei perni da inserire nei fori, garantisce la loro tenuta anche nel caso di oscillazioni, assicurando così solidità e stabilità a tutto il soppalco.